Il 15 maggio, il portavoce del Ministero degli Affari Esteri Lin Jian ha presieduto la consueta conferenza stampa. Un giornalista ha sollevato una domanda in merito all'annuncio fatto dalla Cina durante la quarta riunione ministeriale del Forum Cina-America Latina e Caraibi, riguardante l'attuazione di una sperimentazione di una politica di esenzione dai visti per cinque Paesi, tra cui il Brasile.
In risposta, Lin Jian ha affermato che, per facilitare ulteriormente gli scambi tra personale cinese e straniero, la Cina ha deciso di ampliare l'ambito dei Paesi esenti da visto. Dal 1° giugno 2025 al 31 maggio 2026, verrà sperimentata una politica di esenzione dal visto per i cittadini in possesso di passaporti ordinari provenienti da Brasile, Argentina, Cile, Perù e Uruguay. I cittadini di questi cinque Paesi con passaporti ordinari che giungono in Cina per affari, turismo, visita a parenti e amici, visite di scambio o transito per un periodo non superiore a 30 giorni, potranno entrare in Cina senza visto.
Lin Jian ha sottolineato che la Cina aderirà a un'apertura di alto livello, introdurrà ulteriori misure e migliorerà costantemente il livello di facilitazione degli scambi tra personale cinese e straniero. Invitiamo inoltre un maggior numero di amici stranieri a beneficiare delle politiche cinesi di esenzione e facilitazione dei visti, a venire in Cina e a sperimentare la Cina, vivace, entusiasta e dinamica.
Questa notizia è incoraggiante e porta con sé molteplici risvolti positivi.
1. Rafforzare i legami diplomatici con l’America Latina
Questa politica dimostra il fermo impegno della Cina nell'approfondire la cooperazione amichevole con le nazioni latinoamericane. I cinque paesi sono influenti nella regione e la Cina intrattiene da tempo stretti scambi economici, commerciali e culturali con loro. L'annuncio di questa politica durante la quarta riunione ministeriale del Forum Cina-America Latina e Caraibi imprime nuovo slancio alle relazioni bilaterali, rafforzando la fiducia politica e promuovendo la costruzione di una comunità Cina-America Latina più unita e con un futuro condiviso. Essa testimonia l'approccio proattivo della Cina nel promuovere partnership reciprocamente vantaggiose oltre i confini geografici.
2. Catalizzare la crescita economica
Dal punto di vista economico, questa politica apporta benefici tangibili. Il Brasile, principale partner commerciale della Cina in America Latina, e paesi come Argentina e Cile (con una stretta cooperazione in ambito energetico e agricolo), vedranno una riduzione dei costi per le interazioni commerciali. I professionisti del settore potranno recarsi più facilmente in Cina per negoziare e ampliare il mercato, con un potenziale incremento dei volumi di scambio bilaterale e un'approfondita integrazione delle catene industriali e di approvvigionamento.
Un altro importante beneficiario è il turismo. In precedenza, le complesse procedure di visto limitavano il numero di turisti latinoamericani in Cina. Si prevede che la politica di esenzione dal visto stimolerà la domanda latente, consentendo a un maggior numero di visitatori di scoprire le ricche risorse turistiche e la variegata cultura cinese. Ciò stimolerà la crescita nei settori dell'ospitalità, della ristorazione e dei trasporti, aggiungendo un nuovo motore alla vitalità economica della Cina.
3. Facilitare lo scambio culturale
Dal punto di vista culturale, la politica funge da ponte attraverso il Pacifico. Con l'aumento degli scambi interpersonali, le culture latinoamericane acquisiranno maggiore visibilità in Cina, mentre la cultura cinese sarà maggiormente diffusa in America Latina. Interazioni più frequenti tra studenti, artisti e studiosi promuoveranno la comprensione e il rispetto reciproci, arricchendo la diversità culturale globale. Ad esempio, gli scambi in ambito artistico, educativo e di tradizioni possono abbattere gli stereotipi e costruire legami emotivi tra le nazioni.
4. Opportunità per le imprese
Per le imprese, questa rappresenta un'opportunità d'oro per espandere le proprie attività. Le aziende cinesi potranno investire e collaborare più agevolmente in questi cinque Paesi, sfruttando le risorse e i mercati locali per migliorare la competitività globale. Al contrario, le imprese latinoamericane troveranno più facile entrare nel mercato cinese, favorendo una cooperazione complementare e una crescita condivisa. Questa reciproca apertura stimolerà l'innovazione e creerà nuovi modelli di business in settori come la tecnologia, la produzione manifatturiera e l'agricoltura.
5. Una vetrina della responsabilità globale della Cina
La politica sperimentale cinese di esenzione dai visti incarna il suo impegno per un'apertura ad alto livello e mette in mostra il suo ruolo di potenza globale responsabile. Riducendo le barriere agli scambi interpersonali, la Cina non solo facilita lo sviluppo reciproco, ma rappresenta anche un esempio di cooperazione internazionale in un panorama globale complesso. Questa iniziativa testimonia la convinzione della Cina in una cooperazione reciprocamente vantaggiosa, che promuove stabilità e prosperità sia nella regione che nel mondo.
In sintesi, questa politica rappresenta una mossa strategica in linea con gli interessi condivisi della Cina e delle nazioni latinoamericane. Sbloccherà prospettive di cooperazione più ampie, accrescerà i vantaggi reciproci e contribuirà a un mondo più inclusivo e interconnesso. Con il proliferare degli scambi, i legami tra la Cina e queste cinque nazioni si rafforzeranno, aprendo la strada a un futuro più luminoso di sviluppo condiviso.
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Data di pubblicazione: 15 maggio 2025